Eventi e novità
"C'ERA UNA VOLTA.... LA BEFANA E I RE MAGI". LA BELLA STORIA DELLA BEFANA DA LEGGERE CON I BAMBINI... E UNA BELLA CANZONE DA ASCOLTARE E CANTARE!
Pubblicato il 06 gennaio 2023
6 GENNAIO 2023. EPIFANIA DEL SIGNORE
LE STELLE NON SI SPENGONO MAI

LE STELLE NON SI SPENGONO.
(Clicca qui per vedere il Recital Natalizio)
Questo è stato ed è il tema del nostro Natale che si conclude con la Solennità dell' Epifania del Signore. I tre Magi Gaspare Melchiorre e Baldassarre, giungono alla grotta di Betlemme con la guida della Stella dicendo a Maria e Giuseppe "Abbiamo visto la sua Stella e siamo venuti per adorarlo".
Leggi il Racconto del Viaggio dei Re Magi nel brano del Vangelo.

Guarda il nostro Presepe Palestinese
E insieme ai Re Magi chi c'era...?
LA BEFANA!!!

LA BELLA STORIA DELLA BEFANA DA LEGGERE CON I BAMBINI.
C’era una volta una casetta che sorgeva un po’ discosta dal villaggio. Era una casetta piccola e un po’ malconcia, e ci viveva una vecchina che usciva ogni mattina per fare legna nel bosco.
Poi tornava a casa e si sedeva accanto al focolare insieme al suo gattino. Raramente vedeva delle altre persone: nel villaggio aveva la fama di essere una strana vecchina, un po’ maga, e nessuno si spingeva fino a quella casetta isolata, soprattutto in inverno, quando venti gelidi colpivano a raffica le regione.
Una sera, una fredda sera di gennaio, la vecchina (che si chiamava Befana) sentì all’improvviso bussare alla sua porta.
Naturalmente si spaventò: chi poteva essere a quell’ora e con quel tempo? All’inizio non voleva aprire, ma poi la curiosità la vinse. E, quando aprì… oh, meraviglia! Davanti a lei c’erano tre orientali riccamente vestiti, che erano scesi dai loro cammelli per chiederle la strada per Betlemme. La vecchina era stupefatta: perché mai volevano andare a Betlemme? I tre viandanti – sì, proprio loro, i Re Magi! – le raccontarono allora che stavano andando a portare i loro doni al Bambino Gesù e la invitarono ad unirsi a loro.
La Befana ci pensò un po’ su, ma… chi se la sentiva di partire con un freddo simile? Così li lasciò andare, dopo aver dato loro le indicazioni che chiedevano.
Poi però si pentì. Aveva commesso un grande errore! Presto, doveva raggiungerli! Così uscì a cavallo della sua scopa (sì, la Befana un po’ maga lo era davvero!) per cercarli e andare con loro a rendere omaggio a Gesù, ma non riuscì più a trovarli. Perciò ebbe un’idea: si fermò in tutte le case, lasciando un dono a ogni bambino, nella speranza che uno di loro fosse Gesù.
E da allora ha continuato, anno dopo anno, a portare i suoi doni a tutti i bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio.


Canzone LA CHIAMANO BEFANA
Leggi il testo sotto e
C’è una vecchina che vive in mezzo al cielo,
cammina sulle nuvole, ha per amico il sole
e gli angeli lassù conosce ad uno ad uno
però una volta all’anno viene giù.
Lei ha una scopa che la porterà lontano,
le stelle fanno luce, intanto le darà una mano
ad arrivare qui più in fretta che si può.
Lei vola sopra i tetti e scende dai camini
e cogli occhiali legge la posta dei bambini.
Chi è stato buono o no lei certo già lo sa
e ha preparato doni in quantità.
Vederla non si può perché ha un vestito nero,
un naso lungo lungo, un occhio falso
e un occhio vero.
Nessuno sa dov’è, la chiamano Befana,
non è una strega ma una fata è.
Lei vola sopra i tetti e scende dai camini
e cogli occhiali legge la posta dei bambini.
Cattivi non ce n’è, lei certo già lo sa:
in fondo, in tutti c’è un po’ di bontà.
Cattivi non ce n’è, lei certo già lo sa:
in fondo, in tutti c’è un po’ di bontà.
CARI BAMBINI, IN OGNI CALZA POSSIATE TROVARE TANTA FELICITÀ!
E CHE OGNI SOGNO DIVENTI REALTÀ!
E CHE OGNI SOGNO DIVENTI REALTÀ!
ISTITUTO DI EDUCAZIONE
"MONS. ALFREDO PINTO"
VALLO DELLA LUCANIA.